L’Accademia di Tradizioni Popolari Culturale e Canto Corale – Coro Polifonico Femminile “Sa Pintadera” nasce ufficialmente nel Gennaio 2009 (ma si era formato già nell’aprile dell’anno precedente) ed è composta da circa 30 elementi provenienti da diverse parti della Sardegna accomunati dalla passione per la musica. È un coro a quattro voci pari femminili composto da soprani, mezzi soprani, contralti primi e contralti secondi. Il coro è guidato fin dall’inizio dall’esperienza e competenza del Maestro Costantino Mirai.

Le esperienze del coro sono state e sono tuttora varie, e si collocano in ambito regionale, nazionale e internazionale. Dopo un primo periodo di circa due anni, in cui il coro si è esibito entro i confini della regione sarda,”, arriva la prima esperienza veramente importante, con la partecipazione alla XII edizione del “Festival Corale Internazionale di canti popolari dell’Europa” di Barcellona, nel settembre del 2010. In questa occasione il coro ha meritato una Menzione d’onore per l’esecuzione della “Ninna Nanna”, su testo di Raimondo Murru e musica del Maestro Mirai.

Le attività del Coro SA PINTADERA in ambito Regionale e Internazionale si possono così riassumere:

• 8 Marzo (FESTA DELLA DONNA) Dal 2014 il coro, l’otto Marzo, organizza: “Donne inCanto” , una Rassegna di soli cori femminili provenienti da varie parti della Sardegna. La manifestazione intende dare anche un contributo e un riconoscimento alla figura della donna nel campo dell’arte, della cultura e delle professioni.
• Festività Pasquali realizzazione di una Sacra Rappresentazione pasquale in cui si alternano Brani sulla Passione di Cristo e canti musicati dal M° Costantino Mirai.
• La Magia del Solstizio, festa dell’estate, che ogni anno si realizza tra il 20-21-22 Giugno con la partecipazione, oltre al Coro Sa Pintadera di Ensembles musicali
• Il mese di Luglio ed Agosto lo si dedica alla partecipazione a festival Nazionali ed internazionali (Dal 2010 Barcellona; 2011la partecipazione all’Ohrid Choir Festival, che si svolge annualmente nella splendida cittadina macedone di Ohrid, sull’omonimo lago, mentre a ottobre 2012 il coro è stato ospite del Circolo dei Sardi “Su nuraghe” di Biella, in occasione della partecipazione all’VIII Concorso Nazionale di Cori “Città di Biella”; 2015 partecipazione al Festival Internazionale “I Castelli Incantati” in diverse città del Lazio, tra cui il Vaticano e Roma. 2018 Festival Internazionale di Budapest; 2019 Festival internazionale della Toscana.
• Settembre Oristanese e OttobrEventi, in collaborazione con L’Assessorato alla Cultura della citta di Oristano si tiene “IL CONCORSO DEL GIUDICATO”, per cori femminile e misti che si esibiscono con canti delle tradizioni popolari SARDE.
• Dicembre vede la realizzazione della Rassegna “Anghelos Cantende Rassegna di Natale, giunta alla XII edizione nel 2019.

A livello Regionale il coro ha partecipato a varie rassegne e manifestazioni. Nel maggio del 2011 è stato ospite della trasmissione televisiva “Anninnora”, condotta da Giuliano Marongiu su Sardegna1. Dal 2012, nella splendida cornice della chiesa campestre di San Giovanni dei Fiori, il coro ha dato vita ad un evento musicale in occasione di Monumenti Aperti. Tale iniziativa si è rinnovata anche nel 2013 e il coro si è esibito nella chiesa di S. Martino e nel Teatro omonimo e lo stesso appuntamento si è rinnovato anche nel 2014.

Il repertorio del coro si basa prevalentemente su canti popolari, sia inediti sia tradizionali, di ambito sacro e profano. Particolarmente interessante la tendenza alla commistione di generi, sulla scia di uno degli scopi dichiarati nello Statuto del coro, ossia la sperimentazione. È da tale tendenza che sono nati brani nei quali un testo in lingua sarda si è innestato su una musica decisamente differente da quelle tradizionali della nostra terra: brani come l’Halleluja di L.Cohen, la Barcarolle di Offenbach, O Fortuna, tratto dai Carmina Burana di Orff, grazie all’intervento esperto e sensibile del Maestro del coro sono diventati degli straordinari brani di canto corale in lingua sarda. Il primo diventa Alleluia, una vida de amore, riarmonizzato e innestato sulle parole di un testo composto dallo stesso Maestro Mirai; gli altri due si trasformano rispettivamente in una dolcissima Ninna nanna ‘e Nadale con le parole di Su ninnidu di Martis e in Pianghidemi sos chi m’istimades, su parole di Giovannandrea Carboni, Salvatore Meloni e Giuseppe Raga. Sempre dal desiderio di sperimentare nasce anche l’impegno a realizzare canti in latino e in lingue straniere (spagnolo, macedone). Ma, ovviamente, non mancano i brani più tradizionali, da A Nanni Sulis (Nanneddu meu) a Badde lontana e Muttos de amore, da Sonos ‘e memoria a Deus ti salvet Maria, dall’Ave Maria algherese a tutto il repertorio natalizio più noto chid est, Anghelos cantade) scritto e armonizzato appositamente per il coro.

Il Maestro Costantino Mirai
La grande varietà di brani musicali eseguiti dal coro ha un punto di forza nella formazione del Maestro Costantino Mirai, che, dopo aver conseguito il diploma in canto lirico presso l’Istituto Statale di Alta Cultura Musicale “G.P. da Palestrina” di Cagliari, sotto la guida della Professoressa Rosy Orani, si è dedicato allo studio di direzione corale e composizione, con docenti del conservatorio di Cagliari (G. Saba, F. Oppo), il M° Sandro Sanna e docenti del Conservatorio di Sassari. Ha cantato come tenore primo nel coro del Teatro Lirico di Cagliari dal ‘92 al ‘96 e frequenta regolarmente corsi di direzione, canto da camera, canto gregoriano e musica liturgica in Sardegna e nella penisola, con maestri di fama internazionale come Pier Paolo Scattolin e Cristian Gentilini del conservatorio di Bologna, i Maestri Peter Phillips e Gillain Morgan della Tallis School di Londra, Gary Graden, direttore del coro nazionale di Stoccolma, Andrea O. Veneracion, direttore dei Madrigal Singers (Filippine) nonché vicedirettore mondiale dei cori polifonici; Guido Milanese, docente di canto gregoriano ai corsi di Arenzano (Liguria), Valentino Donella ed altri ancora. Attualmente è direttore artistico non solo del coro “Sa Pintadera”, ma anche del coro “Vadore Sini” di Sarule, del “Coro Polifonico Palmarese” di Palmas Arborea, del coro polifonico “Corale del Sinis” e Coro Maschile di Solanas.